Intervista a Martin Bürgler: 50 anni di passione per la ceramica

Chi sei?  
Martin Bürgler:
Una persona felice e soddisfatta che vive la vita con la stessa donna da oltre 30 anni. Una persona che preferisce cercare soluzioni piuttosto che problemi. Una persona molto paziente, che esplode solo in casi molto rari, ma poi... 

Cosa significa per te la ceramica? 
Lavoro con la ceramica da quasi 50 anni, prima da ragazzo seguendo mio padre in cantiere, poi durante la mia formazione come piastrellista. Ho sempre lavorato con i materiali ceramici, prima come dipendente e poi per un breve periodo anche come libero professionista. In seguito ho lavorato come consulente in una fabbrica di materiali refrattari, e come dipendente della VHP (predecessore di feusuisse) sono stato sempre più coinvolto nella formazione di base e continua. Da cinque anni sono attivo nell'ASP, dove uno dei miei compiti è quello di occuparmi dei formati di piastrelle sempre più grandi. Mi entusiasmano le superfici che hanno una storia da raccontare, la facciata di un edificio con mattoni a vista o un vecchio pavimento in cotto. In privato, trovo grande piacere in ciotole o vasi in ceramica e sono incapace di resistere se qualcosa attira la mia attenzione. 

Quale progetto ti tiene attualmente impegnato? 
Attualmente ci sono molti piccoli progetti in corso. Conferenze, collaborazione a corsi di formazione, correzione di manuali, richieste tecniche, supervisione di perizie dalla delibera alla liquidazione, informazioni per soci e partner. È la varietà e il cambiamento che mi tengono all'erta ogni giorno, e ciò mi piace molto.  

Come trascorri il tuo tempo libero?  
Insieme a Ruth mi godo la nostra casa, leggo molto, ascolto musica, amo cucinare e ancor più mangiare ciò che ho cucinato. Quando il tempo lo permette, anche l'orto e le erbe aromatiche fanno parte dei miei passatempi. Quando ne ho abbastanza di stare in casa, di tanto in tanto esco per una piacevole partita a bocce. Il tempo libero comprende anche il lavoro nella commissione edilizia di Trimbach, che non è sempre piacevole, ma può essere molto stimolante e soddisfacente.