SwissSkills Intervista
News“Gli SwissSkills sono un arricchimento per tutti”
Dal 7 all’11 settembre 2022 a Berna avranno nuovamente luogo su scala nazionale gli SwissSkills. Sono attese decine di migliaia di spettatori, ai quali i nostri migliori apprendisti mostreranno le loro capacità. Partecipare alla competizione è un’esperienza unica.
Carole Schäfer, responsabile della formazione, ci parla del potere carismatico e dell’importanza degli SwissSkills 2022.
Gli SwissSkills sono un punto di forza nel nostro panorama formativo. Come mai?
Carole Schäfer: Le competizioni sono un’opportunità unica per mostrare la nostra professione e i suoi talenti nella miglior luce possibile. Non solo i partecipanti hanno la possibilità di misurarsi con i loro pari, ma anche con altre aziende e fornitori. Come “chicca” speciale, i primi tre classificati dell’annata di riferimento (secondo il regolamento) si qualificheranno per la partecipazione ai WorldSkills di Lione nel 2024, e riceveranno così un ulteriore stimolo di networking. Il ritmo degli SwissSkills, che negli ultimi anni si è rivelato un po’ confusionario, verrà nuovamente adattato all’agenda internazionale. Il prossimo obiettivo sono i WorldSkills 2024 a Lione, i prossimi SwissSkills sono poi previsti nel 2025.
Di cosa beneficiano i/le giovani/e apprendisti/e piastrellisti/e agli SwissSkills?
Possono misurarsi con altri/e piastrellisti/e e acquisire nuove esperienze in un ambito competitivo. L’impresa di riuscire nella miglior performance possibile sotto stress, tempi serrati e di fronte a un pubblico, favorisce sicuramente la progressione per tutti. L’esperienza della competizione può essere paragonata molto bene al mondo dello sport.
Perché i formatori dovrebbero motivare i propri apprendisti a partecipare agli SwissSkills?
È un arricchimento per tutte le parti coinvolte, una classica situazione win-win. Le aziende e i loro responsabili possono mettere in mostra i propri apprendisti, e così facendo presentare anche se stessi e l’azienda: abbiamo una squadra talentuosa e motivata, siamo un’azienda di formazione aperta e propositiva, rappresentiamo un settore attraente, e così via.
Cosa bisogna investire come azienda?
Sicuramente è necessario sostenere i propri candidati. In cambio le aziende ricevono, per esempio, il materiale pubblicitario che produciamo come associazione (foto, logo, etc.), una presenza sui canali social media, sulla pagina web campioni-della-piastrella.ch, o nei media in generale. Insieme sosteniamo la nostra professione e i suoi giovani talenti.
Come possono genitori, parenti e amici sostenere i giovani professionisti?
È come nello sport: essere un fan, mettersi in gioco, supportarli e sostenerli, anche quando le cose si fanno più difficili. Allenarsi per la competizione significa, tra le altre cose, rinunciare al tempo libero, e sicuramente i giovani partecipanti a volte riscontrano momenti di dubbio o insicurezza.
Quale supporto offrono invece le associazioni?
Al variegato ventaglio di partecipanti mettiamo a disposizione una grande piattaforma. Insieme ai nostri partner, forniamo infatti supporto materiale e assicuriamo che tutti godano delle stesse condizioni. Ma teniamo anche un orecchio aperto in caso di domande e offriamo informazioni in modo da chiarire qualsiasi eventuale incertezza. Siamo consapevoli che per far conoscere meglio la nostra professione e i suoi talenti, e per presentare il nostro orgoglio professionale, abbiamo bisogno di tutti gli attori del settore: apprendisti, collaboratori, dirigenti e le associazioni.
