“Voglio investire nelle generazioni future!”

Abbiamo parlato con il titolare Remo Schäpper degli alti e bassi dell’apprendistato.  

Remo Schäpper, la sua azienda forma regolarmente nuovi apprendisti. Qual è la motivazione che la spinge?  
La mia motivazione è quella di dare ai giovani una possibilità, di supportarli e, di conseguenza, di investire nelle generazioni future del nostro settore.  

“Gli apprendisti sono solo un costo” giusto?   
È vero, specialmente all’inizio lo sforzo richiesto è grande. Ma ne vale la pena! Personalmente, mi piace avere un sano mix di collaboratori esperti e giovani. I dipendenti più anziani trasmettono esperienza e danno consigli agli apprendisti, al tempo stesso imparando anche loro dai più giovani, ad esempio in ambito di digitalizzazione o nuove tecniche che le generazioni più anziane ancora non conoscono. Questa miscela ha un effetto positivo sulla squadra, si può beneficiare l’uno dell’altro.   

Quali aspetti della collaborazione con i giovani trovi più impegnativi?  
Penso sia molto individuale. Capita spesso di avere degli apprendisti che per un motivo o per l’altro fanno più fatica. Che sia nella loro vita privata o perché non sono riusciti a farsi piacere  un’altra professione. Questo a volte è impegnativo.   

Come mai si impegna per questi apprendisti in particolare?  
Voglio aiutarli a partire da zero e dare loro la possibilità di fare tabula rasa, per così dire. Non doverebbero mai dover dire che non hanno avuto una seconda possibilità, ed è per questo che io offro questa piattaforma. È molto interessante, ogni caso è individuale e ho già potuto fare diverse esperienze.  

Cosa ottiene in cambio dagli apprendisti?  
Gratitudine, il che è molto bello e appagante. E poi ognuno ha la sua storia, io ne posso essere partecipe e questo a volte mi fa pensare diversamente su certe cose e mi da la possibilità di cambiare la mia opinione.  

Nella formazione di apprendisti cosa è particolarmente importante?  
L’onestà, per entrambe le parti, è la cosa più importante. Bisogna poter dire apertamente cosa ci si aspetta, e poter dare la propria fiducia. Voglio che i miei apprendisti siano in grado di lavorare autonomamente il prima possibile.   

Ci sono poi cose che le danno anche fastidio?  
La burocrazia e i requisiti da soddisfare. Personalmente, penso che sia uno sforzo notevole, anche se poi chiaramente ne vedo i benefici. Spero solo che in futuro questa burocrazia non aumenti.  

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