Test rapidi presso il centro di formazione – Un primo bilancio

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Da aprile, offriamo presso il centro di formazione un test rapido per il Coronavirus, in collaborazione con il personale qualificato di Spitex. Thomas Vogel, esperto di sicurezza ASP per la soluzione settoriale 55, tira un primo bilancio positivo.

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Test rapidi

Come funzionano i test rapidi?
Thomas Vogel: Siamo contenti di poter affermare che finora non abbiamo avuto alcun test risultato positivo. I test sono accolti con reazioni diverse, ma la maggior parte delle persone sottoposte al test, la prende con filosofia.

Chi viene testato?
Con la “strategia del test rapido” decisa e approvata dal Consiglio federale, abbiamo la possibilità di far testare una volta alla settimana tutti i partecipanti ai corsi interaziendali o ai corsi settimanali della scuola professionale.

Chi conduce i test?
Finora abbiamo lavorato con il personale di Spitex, ma dal 10 maggio, quando inizieranno le procedure di qualificazione, lavoreremo con il laboratorio cantonale. Questo ha il vantaggio che i risultati dei test vengono inclusi nelle statistiche federali e possiamo fatturare i test tramite le casse malati. È importante anche prendere in considerazione tutti i risultati negativi in modo che il quadro della pandemia sia il più accurato possibile.

Quali sono le considerazioni che hanno portato ai test presso il centro di formazione?
Per noi è molto importante poter assicurare tutti i partner della formazione professionale di base, che stiamo facendo il possibile per prevenire un’epidemia di Covid-19 presso il centro di formazione di Dagmersellen. In questo modo possiamo garantire un alto livello di sicurezza ed escludere il rischio di infezione da Covid-19 o almeno mantenerlo il più basso possibile. Offriamo così più sicurezza, riducendo l’insicurezza latente riguardo alle possibili infezioni durante il periodo in cui i giovani sono vicini tra loro.

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