Rapporti imprenditoriali COVID-19

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Come sentono i membri dell'ASP gli effetti della crisi di Corona?

Abbiamo fatto delle richieste tramite Facetime.

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Da lunedì 20 aprile è nuovamente permesso il lavoro sui cantieri in Ticino, tuttavia con notevoli limitazioni: rispetto della distanza sociale, massimo 10 persone su ogni cantiere. Andrea Gehri, Gehri Rivestimenti SA, Lugano, sulla situatione del momento attuale.

Andrea Gehri, è veramente possibile lavorare a queste condizioni?
Dopo ben cinque settimane di chiusura totale dell’attività aziendale siamo ben felici di poter riprendere il lavoro, seppur con notevoli limitazioni e prescrizioni che determinano un notevole investimento di tempo per l’istruzione, prevenzione e salvaguardia della salute personale e pubblica. Il ritmo di lavoro è notevolmente condizionato dalle misure di prevenzione adottate e i rendimenti del personale sul cantiere risentono delle mutate condizioni di lavoro. Il timore e la paura di venir contagiati dal virus contribuiscono inoltre a rendere tutte le procedure di lavoro più lente e timorose. Quindi direi: bene aver potuto riprendere il lavoro, ma se dovessimo convivere con tutte queste limitazioni sarà difficile prevedere un futuro come prima.

Quali misure di prevenzione deve adottare l’azienda?
Ai sensi dell’articolo 6 della legge sul lavoro il datore di lavoro ha l’obbligo di prendere tutti i provvedimenti necessari per proteggere la salute dei propri lavoratori. I rischi legati all’epidemia richiedono infatti misure particolari e l’UFSP e la SECO hanno diramato apposite informazioni al riguardo. Spetta al datore di lavoro definire quali misure adottare nel contesto specifico delle sue attività e con quali modalità, magari riorganizzando le proprie procedure. Qualora sia oggettivamente impossibile attenersi alle misure in questione occorre interrompere l’attività, completamente o in parte.

Di seguito alcuni provvedimenti che abbiamo adottato e cercato di applicare:

  • Persone a rischio devono poter venir protette particolarmente sul posto di lavoro
  • Il personale deve mantenere una distanza sociale di sicurezza di almeno 2 metri tra di loro
  • I trasferimenti del personale sui cantieri devono essere organizzati nel rispetto del mantenimento di 2 m. di distanza tra loro
  • Durante le pause il personale deve mantenere la distanza sociale di sicurezza di almeno 2 m
  • Il personale è obbligato a lavarsi spesso le mani con acqua corrente e sapone
  • I servizi sanitari devono essere messi assolutamente a disposizione della manodopera e devono puliti e disinfettati regolarmente
  • Maschere di protezione, guanti, prodotti di disinfezione e occhiali sono da mettere a disposizione del personale.

Come si confrontano i collaboratori in magazzino, durante i trasferimenti, sui cantieri e presso i clienti?
Tutti i dipendenti impiegati attualmente hanno seguito un’istruzione precisa sui comportamenti da tenere negli spazi aziendali, durante i trasferimenti, sui cantieri e presso i clienti.

Le norme di distanza sociale, le regole di igiene personale e collettive rappresentano direttive aziendali imperative e devono essere assolutamente rispettate come da prescrizioni dell’ufficio federale della salute pubblica.

La nostra azienda ha distribuito tali direttive a tutti i dipendenti e ha fatto loro sottoscrivere un’autodichiarazione di accettazione e responsabilizzazione.

I collaboratori come comunicano con i clienti e questi come reagiscono?
I nostri collaboratori sono tenuti a rispettare le disposizioni di distanza sociale e di igiene prescritte dalla legge federale sulla sanità pubblica sul Covid-19. A tal proposito essi comunicano solo e unicamente:

  • Rispettando la distanza di sicurezza di almeno 2 m. tra le persone
  • Indossando la mascherina di protezione e i guanti
  • Evitando assembramenti di persone con più di 5 partecipanti

I clienti sono, di regola, riconoscenti per l’attenzione e per il rispetto che viene attribuito alle misure di prevenzione ai contagi adottati. Tuttavia, ci siamo confrontati anche con clienti che, per timore di possibili contagi al Covid-19, hanno annullato e/o rimandato i lavori previsti all’anno prossimo o a data da convenire. Questo aspetto potrebbe avere pesanti conseguenze sull’occupazione a medio – lungo termine.

 

>>> Interview von Andrea Gehri, Gehri Rivestimenti SA, Lugano
>>> Interview von Marco Digirolamo, Bründler + Partner AG, Hasle-Rüegsau

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